Lorenzo Viani: addio a un pilastro della ristorazione e della cultura italiana a Forte dei Marmi.
Una stella della ristorazione si è spenta, lasciando un vuoto incolmabile nel mondo culinario e nel cuore di chi lo ha conosciuto. Lorenzo Viani, titolare del ristorante stellato “Lorenzo” a Forte dei Marmi, non era solamente un ristoratore: era un’istituzione e un pilastro della cucina di qualità che ha saputo conquistare tanto il jet set internazionale quanto i cuori di chi lavorava al suo fianco ogni giorno. La sua scomparsa a 84 anni, avvenuta mercoledì 22 gennaio, segna la fine di un’era per il suo ristorante stellato, un luogo non solo di gastronomia eccellente ma anche di incontri culturali e arte.
Il percorso di un maestro
Lorenzo Viani iniziava la sua carriera con sogni molto lontani dalla cucina, desiderando di diventare un calciatore. Tuttavia, il destino aveva in serbo per lui un percorso differente, portandolo verso la scuola alberghiera e successivamente nell’universo della ristorazione, dove il suo talento e la sua passione per il cibo lo hanno presto reso una figura di spicco. Con le prime esperienze imprenditoriali a Lido di Camaiore e una visione chiara, Viani trasformava una trattoria in un ristorante di fama, divenuto un punto di riferimento per chi cerca la migliore qualità culinaria, legata indissolubilmente alle radici territoriali e alla tradizione.
Un’eredità di gusto e cultura
La direzione intrapresa da Viani con il suo ristorante andava ben oltre la semplice offerta gastronomica. Integrando l’arte contemporanea nello spazio del ristorante, egli rendeva omaggio alle proprie radici familiari — essendo nipote dell’omonimo pittore e scrittore — e creava un’atmosfera unica che ha contribuito a rendere il locale un luogo d’incontro prediletto non solo per appassionati della buona cucina ma per tutti gli amanti della cultura. Questa fusione di elementi è stata la chiave del successo e della duratura popolarità del ristorante, evidenziando il ruolo di Viani come innovatore nel settore.
Ricordi e tributi
Le testimonianze di chi ha lavorato al fianco di Lorenzo Viani parlano di un uomo di grande umanità e mentorship. Lorenzo Giannini, sommelier del ristorante per quasi due decenni, ricorda Viani come una guida e un maestro, sottolineando l’impatto personale e professionale che quest’uomo ha avuto sulla sua vita e carriera. Anche altri colleghi e contemporanei, come Filippo Di Bartola, riconoscono in Viani una figura chiave della ristorazione e della promozione della cultura enogastronomica italiana.
La scomparsa di Lorenzo Viani non lascia solo un vuoto nel panorama culinario di Forte dei Marmi e della Versilia, ma rappresenta la fine di un capitolo importante nella storia della cucina italiana di qualità . Un pezzo di storia che, attraverso le parole di coloro che lo hanno conosciuto e amato, continuerà a vivere nella memoria collettiva e nell’eredità di eccellenza che Viani lascia come suo duraturo segno.