Giorgio Locatelli racconta i retroscena della sua carriera, tra piatti di tagliolini da 30mila euro e sfide personali superate con determinazione.
Giorgio Locatelli, uno degli chef più rinomati nel panorama internazionale, ha condiviso durante un’intervista al Corriere della Sera alcuni aneddoti della sua carriera, svelando momenti di grande successo e sfide personali.
Tra le vicende più curiose, Locatelli ha raccontato di come una coppia abbia pagato una cifra esorbitante per due semplici piatti di tagliolini. Inoltre, ha aperto il cuore sui suoi sentimenti riguardo alla chiusura del suo famoso ristorante londinese, la Locanda Locatelli.
Nonostante le difficoltà, lo chef continua a portare avanti la sua passione per la cucina, preparando nuove avventure culinarie presso la National Gallery di Londra.
Un piatto di tagliolini che vale 30mila euro
Nell’intervista, Locatelli ha ricordato un episodio particolare che ha suscitato grande attenzione. Una coppia di clienti ha offerto ben 30mila euro per due piatti di tagliolini al tartufo bianco preparati a Doha. Lo chef ha condiviso questo aneddoto con un misto di incredulità e ironia, sottolineando come, a volte, le persone siano disposte a pagare cifre spropositate per un’esperienza culinaria unica. Questo episodio dimostra l’influenza e la fama che Giorgio Locatelli ha acquisito nel mondo della gastronomia.
La chiusura della Locanda Locatelli e il sollievo dello chef
Giorgio Locatelli ha parlato anche della decisione di chiudere la sua celebre Locanda Locatelli a Londra. Descrivendo la chiusura come un ‘sollievo’, Locatelli ha spiegato come la gestione del ristorante fosse diventata troppo impegnativa, con uno staff di 76-84 persone da coordinare quotidianamente. Dopo l’addio, Locatelli e sua moglie Plaxy si sono resi conto che potevano finalmente godere del loro primo weekend libero dal 2002. Nonostante questo, lo chef non intende allontanarsi dal mondo della cucina, ma anzi, è già pronto a inaugurare un nuovo ristorante nella prestigiosa National Gallery di Londra il 10 maggio.
Un passato segnato da una truffa
Nel corso della sua carriera, Locatelli ha affrontato anche momenti difficili, come quello della truffa subita quando lavorava al ristorante Zafferano a Londra. Durante l’intervista, ha raccontato di come le sue quote siano state vendute senza il suo consenso, lasciandolo senza nulla dopo sette anni di dedizione totale. Questo evento avrebbe potuto piegare chiunque, ma Locatelli è riuscito a superare il trauma grazie alla terapia. Questo episodio ha dimostrato la resilienza e la capacità dello chef di affrontare le avversità, continuando a perseguire la sua passione per la cucina.
Giorgio Locatelli è un esempio di come talento, dedizione e resilienza possano condurre a un successo straordinario, nonostante le sfide che si incontrano lungo il cammino. Con nuove avventure all’orizzonte, rimane una figura di spicco nel panorama culinario internazionale, continuando a sorprendere e deliziare con la sua cucina.