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Arabia Saudita 2026: alcolici limitati per i Mondiali e l’Expo 2030

Liquori fatti in casa

Un cambiamento significativo: l’Arabia Saudita apre le porte al consumo limitato di alcolici per eventi internazionali, segnando una svolta storica per il paese.

In un contesto in cui il cibo e la cultura si intersecano con i grandi eventi sportivi, l’Arabia Saudita sta attraversando una svolta epocale nel panorama delle sue normative. Dal 2026, il paese inizierà a consentire la vendita e il consumo limitato di alcolici, un passo che sembra orientato a prepararsi per i Mondiali di calcio del 2034 e altri eventi internazionali di rilievo. Questa decisione, che segna un’inversione di marcia rispetto al passato, è stata annunciata dal principe Khalid bin Bandar Al Saud in un’intervista. Tuttavia, le nuove regole prevedono restrizioni rigorose e saranno applicate solo in un numero limitato di località, principalmente strutture di lusso e zone diplomatiche.

Crema di limoncello
Crema di limoncello

La fine di un divieto storico: un cambiamento che risale al 1952

Il divieto di consumo di alcolici in Arabia Saudita è in vigore dal 1952, applicandosi sia ai locali sia ai visitatori stranieri. La decisione di consentire un consumo controllato rappresenta una svolta storica, pur mantenendo un quadro normativo severo. Le nuove normative si applicheranno solo a circa 600 località, tra cui hotel a cinque stelle e resort di lusso. Questo passo è parte di un sistema di licenze rigidamente controllato, che mira a bilanciare le tradizioni culturali con l’apertura verso il turismo internazionale.

Restrizioni e limitazioni: cosa sarà consentito e dove

Nonostante l’apertura al consumo di alcolici, le restrizioni restano significative. Solo birra, vino e sidro potranno essere serviti nei locali autorizzati, mentre le bevande con una gradazione alcolica superiore al 20% continueranno a essere vietate. Gli alcolici non potranno essere consumati nelle abitazioni private, negli spazi pubblici o acquistati nei punti vendita al dettaglio. Queste limitazioni sono destinate principalmente a garantire che il consumo di alcolici avvenga in un contesto controllato e sicuro, mitigando le potenziali controversie culturali.

Un’opportunità per il turismo e l’intrattenimento occidentale

Questa mossa strategica può essere vista come un tentativo di aprire le porte al turismo e all’ospitalità per un pubblico più ampio, in particolare quello occidentale. L’introduzione controllata degli alcolici mira a rendere l’Arabia Saudita una destinazione più attraente per i turisti stranieri, integrando le aspettative dell’intrattenimento internazionale. Inoltre, questa apertura potrebbe segnare un passo verso un’integrazione più ampia con le pratiche culturali occidentali, pur mantenendo un forte legame con le tradizioni locali. Questa decisione, infatti, non solo amplia le opportunità di business, ma potrebbe anche avere un impatto significativo sulla percezione del paese a livello globale.

Riproduzione riservata © 2025 - NM

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ultimo aggiornamento: 27 Maggio 2025 9:29

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