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Cibi d’emergenza: come prepararsi senza panico per ogni evenienza

Come conservare il latte

Quali alimenti dovremmo conservare in dispensa per affrontare emergenze come catastrofi naturali, crisi energetiche o conflitti globali nel modo più efficace e sicuro possibile.

In un mondo sempre più incerto, l’idea di prepararsi a situazioni di emergenza diventa sempre più rilevante. Che si tratti di catastrofi naturali, crisi energetiche o addirittura conflitti globali, la necessità di avere una riserva di alimenti in dispensa è un tema che sta guadagnando attenzione.

La pandemia di Covid ha reso evidente quanto sia importante essere pronti, anche se le catene di approvvigionamento non sono crollate, le immagini degli scaffali vuoti hanno lasciato un segno duraturo. Oggi, la preparazione per emergenze di varia natura include non solo cibo e acqua, ma anche altri elementi essenziali come documenti, contanti e kit di pronto soccorso.

Tuttavia, la scelta degli alimenti da conservare non è solo una questione di sopravvivenza, ma anche di salute e benessere.

Cestino di verdure
Cestino di verdure

Pianificare un kit di emergenza: oltre le basi

Uno dei principali aspetti da considerare quando si organizza un kit di emergenza è la scelta degli alimenti. Non basta semplicemente accumulare cibo: è fondamentale che gli alimenti siano salutari e adatti a un consumo prolungato. Una guida della Harvard Medical School ha suggerito di includere verdura e frutta congelata, frutta secca e legumi in lattina. Inoltre, è preferibile scegliere grassi insaturi, cereali integrali, tonno e pollo in scatola invece della carne fresca. Queste scelte non solo garantiscono una fonte di nutrienti essenziali, ma sono anche pratiche in caso di interruzione delle utenze domestiche.

Strategie e suggerimenti dal Giappone e dall’Europa

In Giappone, dove le catastrofi naturali sono una realtà frequente, sono state sviluppate strategie culinarie per le emergenze. La chef Mizuho Akita ha proposto ricette da preparare con attrezzature di emergenza, come forni a gas portatili, mentre la nutrizionista Sakiko Sonoyama ha creato metodi per ottenere nutrienti essenziali con risorse limitate. Anche in Europa, c’è un crescente interesse per la preparazione alle emergenze. Paesi come la Polonia e la Svezia hanno iniziato a distribuire guide alla sopravvivenza ai cittadini, mentre in Finlandia sono disponibili risorse online dedicate a questo scopo. Queste iniziative sottolineano l’importanza di una preparazione consapevole e ben informata.

Consigli pratici per una dispensa di emergenza efficace

L’idea di una dispensa di emergenza non è solo accumulare cibo, ma farlo in modo intelligente. La nutrizionista Lia Faria di Euro News consiglia di preferire legumi in scatola rispetto a quelli secchi, poiché non richiedono cottura prolungata. Inoltre, suggerisce di includere cibi ad alto contenuto calorico come zucchero, miele e marmellate, per garantire un apporto energetico sufficiente. Anche l’uso di uovo disidratato e proteine del siero del latte può essere utile per integrare la dieta durante un’emergenza prolungata. Questo approccio non solo favorisce la sopravvivenza, ma mira anche a mantenere un certo livello di qualità della vita, anche in situazioni difficili.

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ultimo aggiornamento: 26 Maggio 2025 11:37

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