Siamo sempre alle solite: non sapete come pulire i fichi d’India dalle spine? Ecco come farlo in modo pratico per non pungersi tutte le dita!
Fichi d’India: buoni, succosi, colorati… ma quante spine! Se avete la fortuna di avere qualche pianta o qualcuno che ve li regala non potete proprio rinunciare ad utilizzarli per le vostre ricette sia dolci che salate. Per questo motivo è importante sapere come pulire i fichi d’India senza pungersi. Sembra impossibile ma basta davvero qualche piccolo accorgimento e il gioco è fatto.
Se vi occupate personalmente di raccogliere i fichi d’India direttamente dalla pianta, munitevi di guanti perché le loro spine spesso non sono ben visibili ad occhio nudo e si rischia di pungersi già al momento della raccolta. Il periodo migliore è tra luglio e agosto quando i frutti raggiungono a maturazione completa e potete trovarne di svariati colori!
Come pulire e sbucciare i fichi d’India
- Dopo aver raccolto i fichi procuratevi una ciotola abbastanza capiente. Sciacquate i fichi sotto acqua corrente, sempre con i guanti, poi metteteli in ammollo in una ciotola d’acqua almeno per un’ora mescolandoli di tanto in tanto con un forchetta. Questo consentirà alle spine di ammorbidirsi.
- Trascorso il tempo di ammollo potete pelare i fichi. Procuratevi un tagliere, coltello e forchetta.
- Prendete un frutto, infilzatelo al centro e con il coltello eliminate le due estremità. Poi, fate un taglio da una all’altra.
- A questo punto, iniziate a sollevare la buccia partendo proprio dall’incisione appena fatta e pulite tutti i fichi procedendo nello stesso modo.
Non dimenticate di rimettervi i guanti per buttare via le bucce senza correre il rischio di pungersi.
A questo punto potete gustare subito i frutti oppure potete utilizzarli per arricchire fresche insalate o come ingrediente base per sorbetti, confetture o liquori… come sempre in cucina c’è l’imbarazzo della scelta. Noi vi lasciamo la ricetta della marmellata di fichi d’India: vi piacerà!