La top 20 delle città al mondo dove si mangia meglio. Nessun dubbio, il podio è tutto tricolore

La top 20 delle città al mondo dove si mangia meglio. Nessun dubbio, il podio è tutto tricolore

L’Italia domina il panorama culinario mondiale: eccellenza, tradizione e varietà al vertice della gastronomia globale.

Nel panorama culinario mondiale, l’Italia ha nuovamente fatto incetta di riconoscimenti, attestandosi come faro del gusto e della tradizione enogastronomica. È quanto emerge dall’ultimo report di TasteAtlas, il rinomato atlante gastronomico che ogni anno elenca i migliori luoghi in cui godersi esperienze culinarie autentiche. Questa volta, le città italiane non solo hanno conquistato la vetta della classifica, ma hanno anche dominato il podio, regalando all’Italia un trionfo che conferma l’eccellenza e la varietà della sua cucina.

Napoli guida il podio

Napoli si colloca al vertice della classifica delle 100 migliori città al mondo per la qualità del cibo, ottenendo un punteggio pieno di 5.00. La capitale campana è celebrata per alcune delle sue pietanze più emblematiche come la pizza Margherita e la sfogliatella, ma anche per i piatti a base di pesce come gli spaghetti alle vongole e le gustose zeppole; testimoniando così la ricchezza di una cucina che si fonda su tradizione e innovazione.

Milano e Bologna completano il podio

Di slancio, seguono Milano e Bologna, rispettivamente seconda e terza, a consolidare il trionfo italiano nel panorama culinario globale. Milano viene riconosciuta per il suo risotto alla milanese e la cotoletta, oltre alla cassoeula e al panettone durante le festività natalizie. Sono queste le pietre miliari di una tradizione che si fonde perfettamente con l’innovazione gastronomica della città. Bologna, famosa per la sua arte culinaria basata su pasta fresca, viene omaggiata per i suoi tortellini in brodo, le tagliatelle al ragù e le lasagne, confermando il ruolo della città come cuore pulsante della cucina italiana ricca e sapientemente condita.

L’Italia brilla nella top 20

Oltre al podio tutto italiano, molte altre città della Penisola si distinguono nella top 20, con Firenze, Roma, Torino, Genova, Ferrara e Catania a rappresentare la diversità e la ricchezza della cucina italiana. Ognuna di queste città porta in dote una storia culinaria unica, frutto di secoli di tradizioni, influenze culturali e territori riccamente diversificati.

Ecco la classifica dopo il podio:

Firenze
Mumbay (India)
Roma
Parigi (Francia)
Vienna (Austria)
Torino
Osaka (Giappone)
Madrid (Spagna)
New York (USA)
Genova
Carino (Francia)
Lima (Perù)
Giacarta (Indonesia)
Kyoto (Giappone)
Gaziantep (Turchia)
Ferrara
New Orleans (USA)

Le altre città italiane nella top 100

La presenza italiana si estende ben oltre i primi venti posti, con città come Venezia, Palermo, Bari, Modena, e l’esclusiva Taormina, fino a Siena e Parma. Ognuna di queste località è un gioiello di gastronomia, capace di offrire sapori autentici e esperienze culinarie indimenticabili.

È chiaro, quindi, come la cucina italiana continui a distinguersi nel mondo per la sua qualità, diversità e capacità di raccontare storie di territori, tradizioni e passione. TasteAtlas, con la sua meticolosa selezione e valutazione, non fa altro che riconoscere il valore di un patrimonio culinario che l’Italia preserva e innova con dedizione e amore. La conquista del podio non è quindi solo un riconoscimento al gusto, ma un tributo alla cultura e all’arte della cucina italiana in tutto il suo splendore.