Le tendenze della pasticceria e gelateria del 2025
Il futuro della pasticceria e della gelateria è all’insegna della leggerezza, dell’innovazione e di un’attenzione sempre maggiore ai bambini. Ne sono convinti i maestri del settore, da Benito Odorino a Tommaso Foglia, che sottolineano come oggi si ricerchino dolci più leggeri, divertenti e capaci di adattarsi alle nuove generazioni.
Sigep 2025: un’edizione all’insegna della creatività
La fiera Sigep di Rimini certifica questa tendenza con nuove creazioni come il gelato Pokémon Charmander al gusto di tè alla pesca, croissant dalle forme innovative e dolci ispirati al mondo dei più piccoli, come orsetti e panda di cioccolato.
Pasticceria 2025: tra innovazione e tradizione
Iginio Massari descrive un 2025 caratterizzato dalla valorizzazione degli ingredienti locali e da una maggiore attenzione alla qualità. Al Nord, protagonisti saranno nocciole piemontesi, burro, latte d’alpeggio e farine alternative (farro, segale, grani antichi). Al Sud, invece, si punterà su agrumi come bergamotto e arancia rossa, mandorle, pistacchi e l’uso innovativo dell’olio d’oliva nei dessert.
Un nuovo stile visivo
Massari evidenzia inoltre una svolta estetica: la pasticceria “instagrammabile” si evolve verso un design più minimalista e autentico, con decorazioni ridotte e colori naturali derivati da ingredienti come la spirulina o il lampone.
Il ritorno alla tradizione del gelato artigianale
Vincenzo Pennestrì prevede per il 2025 una riscoperta del gelato artigianale con un focus sui prodotti locali. Si ridurrà l’uso del latte a favore di sorbetti e gelati a base acqua, arricchiti da ingredienti come pasta di nocciola e pistacchio abbinati ad agrumi.
Le 10 esperienze di gusto imperdibili
- Gelato Pokémon (Mec3 – Rimini): gusto tè alla pesca con inclusioni croccanti.
- Nature (Pregel – Reggio Emilia): panna e fragola con colori naturali.
- La casa degli animali (Martellato – Padova): stampi creativi per dolci ispirati agli animali.
- Fiordilatte alla vaniglia ipoproteico (Cremeria Scirocco – Bologna): dolce pensato per bambini con malattie renali.
- Hallelujah (Vincenzo Squatrito – Messina): gianduia e nocciole tostate per celebrare il Giubileo.
- Pizza dolce (Franco Pepe e altri): evoluzione della classica pizza con Nutella.
- Gelato con erbe aromatiche (SottoZero – Reggio Calabria): nocciola e pistacchio abbinati ad aromi naturali.
- Crunch e salute (Fabbri 1905 – Bologna): combinazione di mirtillo e semi di girasole per un gusto croccante e salutare.
- Dolci classici rivisitati (Pasticceria Grué – Roma): versioni senza glutine, senza lattosio e con meno zucchero.
- Gelato aromatico (Alta Cremeria Vitaro – Cosenza): gusti nebulizzati con abbinamenti innovativi.
Il 2025 promette un viaggio goloso tra innovazione, tradizione e sostenibilità, con dolci e gelati che parlano di territorio, benessere e nuove emozioni sensoriali.