Vediamo come preparare in casa le nacatole calabresi, dei dolcetti fritti tipici, con una facile ricetta e aromatizzandoli con il vino.
Dal repertorio di dolci tipici della tradizione calabrese arrivano tante ricette facili e veloci. Oggi, vi presentiamo quella per le nacatole calabresi che, secondo la tradizione, sono preparate principalmente durante il periodo di Natale e quello di Carnevale. Semplici da fare e buoni da gustare, questi dolcetti sono buoni tutto l’anno.
Consistono in una sorta di biscotti grandi, fatti con un particolare impasto morbido. L’impasto base è fatto con ingredienti comuni; in più, dovete aromatizzarlo con vino rosso o, in alternativa, con del liquore all’anice. Tradizionalmente hanno forma ad anello, come delle ciambelle, ma potete anche creare dei filoncini e intrecciarli. Cosa più importante è la cottura: le nacatole dolci calabresi vanno fritte in abbondante olio caldo.
Prepariamo subito questi irresistibili dolcetti della tradizione!
Preparazione della ricetta per le nacatole calabresi
- Per prima cosa, setacciate 300 g di farina e versatela in una ciotola.
- Versate un bicchiere di acqua in un pentolino e scaldatela; poi, immergetevi il lievito di birra e 20 g di zucchero. Mescolate, per far sciogliere il lievito.
- Unite questo miscuglio alla farina e impastate. Una volta ottenuto un impasto omogeneo, copritelo con un canovaccio e mettetelo in un luogo caldo, per far lievitare per 30 minuti.
- Trascorso questo tempo, setacciate i restanti 700 g di farina e versateli a fontana su una spianatoia.
- Scavate una fossetta al centro, aggiungete le uova, l’olio d’oliva, il vino rosso e il restante zucchero (80 g).
- Ultimate con un pizzico di sale e con la scorza grattugiata di limone; mescolate energicamente il tutto, per incorporare ciascun ingrediente.
- Quando comincia a diventare sodo, unite l’impasto che avete fatto lievitare e incorporateli.
- Quando l’impasto diventa un panetto morbido e omogeneo, lasciatelo riposare alcuni minuti sul piano da lavoro.
- Successivamente, staccate dei pezzi dall’impasto e modellateli per creare dei filoncini non molto lunghi e abbastanza spessi; ricongiungete le due estremità, in modo da dargli la forma di una ciambella.
- Man mano che le nacatole dolci prendono forma, disponetele sulla spianatoia; in fine, copritele con un canovaccio e lasciatele lievitare pochi minuti.
- A questo punto, potete proseguire con la frittura. Riempite con abbondante olio di semi una pentola antiaderente. Immergete un dolcetto alla volta e fatelo friggere fino a doratura.
- Man mano, poggiateli su un vassoio ricoperto con carta assorbente e decorateli con zucchero semolato. Al termine, serviteli.
Conservazione
Le nacatole calabresi sono dolci tipici di Natale, ma sono buone da mangiare tutto l’anno. Potete conservarle in un contenitore ermetico, per 3-4 giorni.
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