Taralli di Pasqua: i dolcetti tipici della tradizione

Taralli di Pasqua: i dolcetti tipici della tradizione

Buonissimi, semplici da fare e fragranti: ecco gli ingredienti e tutti i passaggi per preparare degli ottimi taralli di Pasqua!

I taralli di Pasqua sono uno di quei dolci che non mancano mai in occasione di questa festa soprattutto in alcune regioni del Sud Italia. Sono tantissime le regioni, in primis Campania e Puglia, che ne rivendicano l’appartenenza. La base è un morbido impasto di pasta frolla che si prepara in pochissimo tempo.

Alcune ricette poi prevedono la decorazione con glassa di zucchero a velo dopo la cottura. Vi basterà semplicemente diluire 100 grammi di zucchero a velo con 2 cucchiai di acqua e qualche goccia di succo di limone e decorare la superficie con la glassa ottenuta.

taralli di Pasqua

Preparazione dei taralli dolci di Pasqua

  1. Per prima cosa mettete farina e zucchero in una ciotola, mescolate e formate la classica forma a fontana: sgusciate al centro le uova poi unite anche il lievito, la vanillina, il liquore, la scorza del limone grattugiata e il burro tagliato a cubetti.
  2. Impastate fino ad ottenere un panetto compatto e omogeneo. Per formare i vostri taralli proseguite in questo modo: staccate man mano dei pezzetti di impasto, stendeteli formando un cordoncino e unite le due estremità formando degli anelli.
  3. Proseguite in questo modo per terminare gli ingredienti a disposizione e adagiate man mano gli anelli di impasto su di una placca foderata con carta forno. Spennellate la superficie dei taralli con un po’ di latte e decorate a piacere con i semi di sesamo (facoltativo) oppure con confettini colorati o codette di zucchero.
  4. Mettete in forno già caldo a 180°C e fate cuocere all’incirca per 12-15 minuti. A cottura ultimata togliete i taralli dolci dal forno, dopo qualche minuto trasferiteli su una gratella e aspettate che si raffreddino.

Conservazione

Potete conservare i vostri golosi taralli di Pasqua all’interno di una scatola ermetica per 4-5 giorni.

In alternativa vi consigliamo anche la ricetta dei biscotti lingue di gatto.

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