Ecco due facili modi per preparare le castagne secche, in casa, e conservare il loro gusto a lungo.
Buone da mangiare da sole o da includere in tante ricette autunnali, questo ingrediente è amato da molti. Due semplici metodi permettono di avere delle perfette castagne secche. Un modo per conservare il loro sapore e la loro consistenza a lungo? Non basta altro che farle essiccare. Tutto questo è possibile grazie all’aiuto del sole o del forno. In entrambi i casi, servono solamente delle castagne perfettamente integre, la cui buccia deve essere priva di lesioni o muffe. Con pochi sforzi, avrete un risultato eccellente!
Come si fanno le castagne secche al forno
- Per essiccarle in forno, è indispensabile farle prima bollire. Riempite una pentola con acqua e versatele al suo interno, lasciandole cuocere per 20 minuti.
- Trascorso questo tempo, provvedete a togliere la buccia dalle castagne bollite.
- Disponetele su una teglia, lasciandole distanziate.
- Fate cuocere in forno a 200°C per circa 2 ore (in base alla grandezza delle castagne).
- Una volta fatto, distribuitele su un canovaccio e lasciatele asciugare per 48 ore, a temperatura ambiente.
Come essiccare le castagne al sole
- Per un risultato ancora più naturale, potete utilizzare i raggi solari. Come prima cosa, pulite le castagne crude e togliete la buccia.
- Disponetele su una teglia o una grata e lasciatele esposte al sole per alcuni giorni.
- Rimescolatele al mattino e alla sera, in modo che il risultato sia uniforme. In ogni caso, ricordate di tenerle in casa nelle ore serali.
- Il tempo di essicazione varia in base alla temperatura della città. Se ci sono giornate molto calde e soleggiate bastano pochi giorni, anche meno di 1 settimana. In luoghi umidi e con poco sole, invece, sono necessarie fino a 6 settimane.
Conservazione
Le castagne secche si possono conservare anche per diversi mesi se riposte in luogo fresco e asciutto e all’interno di contenitori con coperchio a chiusura ermetica.
Ricette con le castagne secche
Una prima idea a base dolce è la preparazione delle castagne sciroppate. Dopo averle essiccate, lasciatele in ammollo in acqua per 2 ore. Poi, trasferitele in una pentola con altra acqua pulita e una foglia di alloro e fate bollire per 1 ora. In un’altra pentola, preparate lo sciroppo versando acqua e zucchero (in uguali dosi) in un altro pentolino. Fate cuocere per 15 minuti, mescolando. Una volta pronto, mettete le castagne in vasetti con chiusura ermetica e ricopritele con lo sciroppo. Fateli bollire, dopo averli riempiti, per creare il sottovuoto.
Un’altra imperdibile ricetta con le castagne secche è quella che prevede di bollirle nel latte. Lasciatele in ammollo per 2 ore in acqua e, poi, trasferitele in una pentola con mezzo litro di latte e mezzo litro di acqua (per 300 g di castagne). Fate cuocere per 2 ore, dal momento in cui raggiunge il bollore, e fate riposare a fuoco spento.
Le castagne al vino rosso sono ancora più semplici da preparare. Versate la frutta secca in una pentola piena di acqua, spezie a piacere, zucchero e vino rosso. Fate cuocere per 2 ore, da quando comincia a bollire.