Prepariamo insieme il ciambellotto marchigiano!

Prepariamo insieme il ciambellotto marchigiano!

Il ciambellotto marchigiano è un dolce tipico e particolare per la sua forma. Prepariamolo insieme!

Preparare un ciambellotto marchigiano, significa dar vita a un dolce della tradizione che affonda le sue radici nelle Marche. Noto per la sua forma atipica e non a ciambella (nonostante il nome), questo dolce ha la particolarità di acquisire sapore man mano va indurendosi.

Nella tradizione veniva infatti preparato per poi essere cotto nel forno a legna e gustato inizialmente da solo e man mano andava indurendosi insieme al vino, in modo da ammorbidirlo. Si tratta quindi di un dolce molto particolare e che negli anni ha subito diverse modifiche da ogni famiglia, restando però di fatto un dolce rustico da gustare insieme ai propri cari.

ciambellotto marchigiano

Preparazione della ricetta del ciambellotto marchigiano

  1. Iniziate lavando, asciugando e grattugiando il limone in modo da ottenerne la scorza.
  2. Prendete una ciotola capiente e versate al suo interno la farina, lo zucchero, il lievito e un pizzico di sale.
  3. Mescolate tutti gli ingredienti in modo da evitare la formazione di grumi.
  4. Fatto ciò, aggiungete al composto un uovo e un tuorlo, l’olio, qualche goccia di limone e 80 ml di latte.
  5. Mescolate nuovamente il tutto fin quando non otterrete un impasto che sia liscio e compatto e che potrete lavorare con le mani. Qualora dovesse servire potete aggiustare lo stesso con della farina per renderlo più sodo o con del latte per ammorbidirlo.
  6. Ora dividete l’impasto in due parti uguali e create due forme rettangolari.
  7. Disponete le gocce di cioccolato al centro di una delle due e usate l’altra come copertura fissando bene i bordi affinché non si apra durante la cottura.
  8. Spennellate il dolce ottenuto con un tuorlo d’uovo e ricoprite con delle codette di zucchero.
  9. Infornate in forno preriscaldato a 180°C per 25 minuti e fin quando il dolce non si sarà ben dorato in superficie.
  10. Trascorso il tempo sfornare e servire sia ancora caldo che una volta raffreddato.

Questo dolce può essere realizzato anche senza ripieno. Per farlo, basta creare un solo rettangolo e disporlo nella teglia omettendo le gocce di cioccolato.

Conservazione

Il ciambellone rustico marchigiano si può conservare per 4 o 5 giorni. Si tratta infatti di un dolce che si può consumare anche quando diventa duro, usandolo per immergerlo nel latte caldo o, come secondo la tradizione, nel vino speziato. Per mantenerlo al meglio è preferibile tenerlo in frigo sotto una campana di vetro o di plastica ed estrarlo circa cinque minuti prima di consumarlo.

Se questa ricetta vi è piaciuta, provate anche quella della ciambella delle monache!

2/5 (1 Recensione)