Gelato al pistacchio con il Bimby: un gioco da ragazzi!

Gelato al pistacchio con il Bimby: un gioco da ragazzi!

Tra i gusti più apprezzati, il gelato al pistacchio si può preparare anche in casa con il Bimby. Ecco la nostra ricetta facile per un gelato cremoso.

Le ricette con il Bimby sono sempre in grado di stupirci. Chi potrebbe mai immaginare che con un unico elettrodomestico si possano preparare così tante ricette, una diversa dall’altra. Potete anche preparare il gelato al pistacchio con il Bimby, giusto per dirne una. Vi dobbiamo avvisare però: crea dipendenza.

A differenza di alcuni gelati che si trovano in commercio, questo concentra davvero tutto il sapore del pistacchio e al primo assaggio vi conquisterà. Non dovrete utilizzare ingredienti particolari né costosi, come la pasta di pistacchio, ma solo latte, panna, uova, zucchero e, ovviamente, pistacchi sgusciati di qualità. Pronti a scoprire come si prepara con il Bimby il gelato al pistacchio?

Gelato al pistacchio

Come preparare il gelato al pistacchio con il Bimby

  1. Per prima cosa tritate i pistacchi sgusciati (non devono essere salati, ci raccomandiamo) per 10 sec. a vel 9.
  2. Trasferiteli in una ciotola momentaneamente.
  3. Versate nel boccale il latte, la panna, lo zucchero e il tuorlo e cuocete per 7 min. a 90°C vel. 4.
  4. Incorporate i pistacchi 20 sec. vel.3.
  5. Trasferite la crema ottenuta in un contenitore piuttosto largo adatto al freezer e mettete il tutto nel congelatore per 12 ore.
  6. Circa 10-15 minuti prima di servirlo tiratelo fuori e portatelo a temperatura ambiente.
  7. Tagliatelo a pezzi e trasferitelo nel boccale frullando 15 sec. vel.7 e poi per 15 sec. vel. 4.
  8. Distribuite nelle coppette aiutandovi con uno spallinatore e gustate, completando a piacere con un topping (ottimo al cioccolato) o con della granella di pistacchio.

Se non avete il Bimby potete preparare comunque il gelato al pistacchio: sarà delizioso e cremoso al punto giusto.

Conservazione

Il gelato al pistacchio si conserva in freezer fino a 3 mesi. Vi consigliamo però di frullarne poco per volta, giusto il quantitativo che desiderate portare in tavola.

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