Ecco come preparare una deliziosa granita di gelsi fatta in casa, un prodotto fresco e salutare che arriva dalla tradizione siciliana.
Quella della granita è una ricetta tradizionale siciliana ormai nota in tutto il mondo. Oltre alle varianti più famose, preparate con mandorle o agrumi, questo prodotto tipico può essere preparato con una varietà di ingredienti; l’importante è che si tratti di componenti genuini e salutari. Oggi, vi presentiamo la ricetta originale della granita di gelsi.
Questo piccolo frutto è molto simile alle more, per colore e conformazione. Ha origini in Cina, ma si può trovare anche tra i campi dell’Italia meridionale. Ad oggi, gli alberi di questi frutti sono un po’ più rari, ma in Sicilia ne esistono ancora delle specie capaci di rifornire adeguate quantità di questo frutto. Oltre ad essere caratterizzato da un particolare sapore, è ottimo per l’organismo, perché contiene tante proprietà benefiche.
Preparazione della ricetta per la granita di gelsi
- Lavate con attenzione e asciugate bene la frutta. Poi, versate ciascuna mora nel recipiente di un frullatore.
- Frullateli per alcuni minuti, fino ad ottenere una purea. Se notate che ci sono molti semi, potete setacciare il liquido.
- Dedicatevi allo sciroppo. Versate l’acqua in un pentolino e aggiungete lo zucchero.
- Mettete sul fornello, facendo cuocere a fuoco moderato. Mescolate continuamente, facendo sciogliere il dolcificante.
- Una volta ottenuto uno sciroppo omogeneo, spegnete e lasciate intiepidire.
- Aggiungete la purea di gelsi e il succo di limone. Mescolate, per far amalgamare il tutto.
- A questo punto, versate il composto in un contenitore in acciaio e mettetelo in freezer.
- Lasciate rassodare il prodotto per alcune ore (5-6 ore sono sufficienti), ricordandovi di mescolare il composto ogni ora. Quando la granita diventa morbida, è pronta.
Conservazione
Seppur poco conosciuta, la ricetta siciliana della granita di more di gelso è fresca e gustosa. Potete conservarla in freezer anche per un paio di mesi.
Dalla tradizione siciliana deriva anche il dolce gelo di cannella.