Nel repertorio di pasticceria italiana c’è una vera imperdibile chicca, ovvero l’iris dolce di origini siciliane: una sfera impanata e fritta!
L’iris dolce è un prodotto tipico di Palermo, presentato a passanti e turisti per le strade della città – e non solo. Considerato tra i migliori cibi da strada dell’isola, è una preparazione dalle antiche origini. L’esterno è formato da un’impanatura croccante, che viene fritta in olio, come accade per altri dessert tipici di questa terra. L’involucro fa da contrasto con l’impasto lievitato e morbido, custodito all’interno e che rende irresistibile il tutto.
La parte migliore di questo dolce, però, è il nucleo. Nel cuore è racchiuso un cremoso ripieno. La ricetta originale prevede l’uso della ricotta per la farcitura dell’iris siciliana. Molto buone sono anche le altre varianti: tra quella con ricotta e cioccolato e quella con crema al pistacchio, c’è davvero l’imbarazzo della scelta!
Essendo l’iris un dolce tipico siciliano, è profondamente legato a questo territorio. A dargli questo nome è stato il pasticcere Antonio Lo Verso, che lo presentò in occasione della prima dell’opera teatrale “Iris” di Mascagni. Da quel momento, il dessert è diventato simbolo di questa importante città.
Ma basta aspettare, dedichiamoci alla ricetta del dolce fritto!
Preparazione della ricetta per l’iris dolce
- La vostra opera parte dall’impasto. Versate il latte in un pentolino e scaldatelo leggermente.
- Setacciate la farina e versatela in una grande ciotola. Se avete una planetaria, potete usarla per facilitarvi il compito.
- Aggiungete lo zucchero e il lievito di birra. Iniziate a mescolare delicatamente e, mentre lo fate, incorporate anche il latte tiepido, poco alla volta.
- Unite 1 uovo e continuate a lavorare per 10 minuti circa. Quando il composto si compatta, tagliate a tocchetti il burro e incorporatelo.
- Impastate per formare un panetto sodo. Mettetelo in una ciotola e copritelo con pellicola trasparente. Lasciate lievitare per 4 ore in un luogo asciutto, oppure in forno spento e con luce accesa.
- Per il ripieno, setacciate la ricotta e mettetela in un recipiente. Aggiungete lo zucchero a velo e mescolate con una frusta a mano. Una volta fatto, trasferitela in frigo.
- Trascorso il tempo di lievitazione, prendete l’impasto. Pressatelo leggermente con le mani e cominciate a staccare dei pezzi da 80 g. Modellate ciascuno per formare delle palline e posizionatele su una teglia, ricoperta con carta da forno.
- Una volta terminato, copritele con un canovaccio e lasciate lievitare ancora 1 ora.
- Successivamente, prendete una pallina alla volta e appiattitela con le mani. Prelevate una quantità di crema, con un cucchiaio, e posizionatela al centro del disco (lasciando i bordi liberi). Richiudete per formare di nuovo una pallina e rimettetela sulla teglia.
- Dopo aver composto ciascun iris con ricotta, riempite una ciotolina con pangrattato e in un’altra sbattete 2 uova.
- Passate le palline prima nelle uova e, poi, fatele rotolare nel pangrattato.
- Riempite con olio una pentola e mettetelo a scaldare sul fornello. Quando è sufficientemente caldo, friggete 2 dolcetti alla volta, per circa 6 minuti.
- Se l’iris fritto è pronto, prendetelo con una schiumarola e poggiatelo su un vassoio ricoperto con carta assorbente. Dopo averli fatti intiepidire, sono pronti da gustare!
Conservazione
Le iris siciliane alla ricotta sono dei dolci facili e veloci, sia da preparare che da mangiare. Sono talmente deliziose che una tira l’altra e ricordate che è meglio gustarle calde e al momento.
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