Il pan Matalòch è un pane dolce tipico di Bellagio. Prepariamolo insieme per poterlo gustare al meglio!
Tra i tanti pani dolci lombardi, non si può non citare il pan Matalòch. Un prodotto da forno semplice e profumato che è a base di pochi ingredienti ma che per via del suo profumo è caratteristico sopratutto nel periodo di Natale.
Semplice da realizzare, rappresenta una ricetta diversa dalle altre che, grazie al suo sapore genuino è in grado di mettere tutti d’accordo e di far sentire davvero il sapore delle feste.
Preparazione della ricetta del pan Matalòch
- Iniziate lavando il limone per poi ricavarne la scorza, evitando accuratamente le parti bianche e amare.
- Mettete a scaldare il latte e versatelo in una ciotola per poi aggiungere alla stessa il lievito madre e il miele.
- Mescolate per bene e aggiungete anche la farina continuando a mescolare fin quando gli ingredienti non si saranno amalgamati tra loro.
- A questo punto, fate sciogliere il burro a bagnomaria e aggiungetelo (quando è freddo) al composto.
- Inserite anche l’uovo e lo zucchero e continuate a mescolare.
- Aggiungete l’anice, la scorza di limone precedentemente grattugiata e il sale e continuate a mescolare fin quando non otterrete un impasto morbido e a tratti appiccicoso.
- Ora, tagliate i fichi secchi e sistemateli in una ciotola insieme all’uvetta (precedentemente sciacquata) e alla scorza di arancia. Aggiungete un po’ di grappa e lasciate riposare il tutto per una decina di minuti.
- Passato il tempo, tritate la frutta secca e aggiungetela all’impasto, facendo lo stesso anche con i fichi secchi e l’uvetta.
- Fate lievitare il pane su una teglia rivestita con carta forno per almeno sei ore e trascorso il tempo cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 40 minuti e fin quando il pane non apparirà ben dorato.
- Una volta pronto, lasciatelo raffreddare, tagliatelo a fette e servitelo.
Conservazione
Il pan Mataloch si può conservare per 3 o 4 giorni purché ben conservato in luogo fresco e asciutto. Per mantenerne la fragranza potete conservarlo anche in frigo ma all’interno di una busta di carta.
Se questa ricetta vi è piaciuta, provate anche quella del pan meino!