La ricetta delle pesche sciroppate fatte in casa è un must della stagione estiva: scoprite come prepararle per conservarle tutto l’anno.
L’estate porta con sé una miriade di frutti che è davvero un peccato non conservare anche per l’inverno. Se siete stanchi delle solite confetture, potete rimediare preparando la frutta sciroppata. Adesso è il momento giusto per fare le pesche sciroppate in modo da averle a disposizione anche più avanti per realizzare gustosi dolci semplici e veloci.
Le pesche preparate in questo modo, infatti, possono essere gustate al naturale, ma sono ottime anche per arricchire torte, crostate o cheesecake e per preparare delle ricche macedonie da accompagnare al gelato. Cosa ne dite? Non ci sono proprio scuse per non prepararle!
Come fare le pesche sciroppate
- Per prima cosa sciacquare bene le pesche sotto acqua corrente poi sbollentatele giusto per 2 minuti in una pentola di acqua bollente.
- Scolate le pesche, spellatele e tagliatele a pezzi (potete tagliarle a metà o in quarti regolandovi in base alle dimensioni dei barattoli).
- Man mano che tagliate le pesche, mettetele in ammollo in acqua acidulata con succo di limone per evitare che si ossidino e diventino nere.
- Proseguite preparando uno sciroppo di acqua e zucchero: mettete acqua e zucchero in una pentola abbastanza capiente, portate sul fuoco e lasciate sobbollire almeno 5-6 minuti dal bollore in modo che lo zucchero si sciolga e lo sciroppo inizi leggermente ad addensarsi.
- A questo punto, potete invasare: prendete dei vasi di vetro ben puliti e riponete all’interno le pesche tagliate e sgocciolate dall’acqua acidulata.
- Coprite completamente con lo sciroppo ottenuto.
- Sigillate bene i vasi coi coperchi poi fateli bollire per sterilizzarli.
- Fate raffreddare completamente i vasi dopo la bollitura, verificate che si sia formato correttamente il sottovuoto e mettete in dispensa oppure gustate immediatamente.
Usatele per preparare un’ottima torta alle pesche tutto l’anno!