Sfouf: la famosa torta libanese con curcuma e pinoli

Sfouf: la famosa torta libanese con curcuma e pinoli

Ecco come fare in casa la ricetta dello sfouf, una torta di origine libanese dal morbido impasto, fatto con curcuma e pinoli.

Dalla tradizione gastronomica mediorientale arriva una ricetta davvero deliziosa. Scopriamo come preparare in casa un dolce noto come sfouf, di origine libanese. Si tratta di una torta dall’impasto molto soffice, fatto con farina, semolino, latte e arricchito con curcuma; il risultato è molto soffice e leggero, anche perché la lavorazione è senza uova. Per renderlo ancora più goloso, va insaporito con la tahina, una salsa tipica del territorio. Per la tipica decorazione, invece, dovete usare i pinoli.

Sfouf

Preparazione della ricetta per il sfouf

  1. Per prima cosa, setacciate la farina e versatela in una ciotola.
  2. A questa, aggiungete il semolino e lo zucchero e mescolate con una frusta a mano.
  3. Setacciate e aggiungete anche il lievito in polvere per dolci. Poi, versate la curcuma e mescolate ancora, per incorporare gli ingredienti tra loro.
  4. Aggiungete il latte, versandolo poco alla volta; poi, unite anche l’olio.
  5. Continuate a mescolare energicamente, fino a creare un impasto fluido e omogeneo.
  6. A questo punto, prendete una teglia rettangolare (di dimensioni di circa 38×25 cm) e spennellate il fondo e i bordi con la salsa tahina.
  7. Successivamente, versate all’interno della teglia l’impasto, livellando la superficie con una spatola.
  8. Distribuite i pinoli sulla superficie dell’impasto del dolce (ma andranno bene anche delle mandorle).
  9. Fate cuocere in forno a 180°C per 35 minuti; fate la prova dello stecchino e, se esce asciutto, potete sfornare.
  10. Come ultimo passaggio, fate raffreddare completamente questo dolce soffice libanese, poi tagliatelo a quadrotti e servitelo.

Conservazione

Lo sfouf è un dolce libanese tanto morbido da solleticare il palato. Profumato e dal retrogusto speziato, si conserva per 5 giorni, coperto con pellicola alimentare.

Se non siete ancora soddisfatti, trasferiamoci in altro territorio per provare la persian love cake.

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