Buoni come gli originali, gli struffoli in friggitrice ad aria sono più leggeri di quelli fritti ed evitano l’odore di fritto in casa.
Gli struffoli sono un dolce tipico della cucina napoletana preparati e serviti in occasione delle feste più importanti come il Natale. In sostanza sono delle palline di impasto fritte, glassate con il miele e decorate con codette di zucchero. Noi oggi vi sveleremo come preparare gli struffoli in friggitrice ad aria, una ricetta ugualmente deliziosa ma molto più leggera che vi eviterà quel fastidioso odore di fritto in casa.
Come i tradizionali si mantengono a lungo e daranno un tocco di colore alla vostra tavola. Nessuno crederà che non li avete fritti da tanto saranno croccanti fuori e morbidi all’interno. Curiosi di scoprire come si fanno?
Come preparare la ricetta degli struffoli in friggitrice ad aria
- Riunite in una ciotola la farina, lo zucchero, l’uovo, l’olio e il liquore. Profumate con l’estratto di vaniglia e aggiungete un pizzico di sale e il lievito.
- Iniziate a impastare con un cucchiaio poi a mano fino a ottenere un panetto morbido ma asciutto simile per consistenza alla pasta frolla.
- Staccate delle porzioni di impasto e ricavate dei filoncini di 1 cm di diametro. Tagliateli poi a tocchetti sempre di 1 cm e rotolateli tra le mani in modo da ottenere delle palline.
- Mano a mano che sono pronte adagiatele nel cestello della friggitrice ad aria assicurandovi di mantenerli distanziati tra loro.
- Spruzzate con qualche puff di olio e cuocete a 200°C per 6-8 minuti, agitando il cestello dopo i primi 3 e dando nuovamente una spruzzata di olio.
- Una volta pronti, sciogliete il miele in un pentolino fino a renderlo fluido. Tuffatevi gli struffoli all’interno quindi trasferiteli su un piatto da portata.
- Decorate con gli zuccherini e servite.
Vi lasciamo anche la ricetta originale degli struffoli: vi consigliamo di provarla almeno una volta così da poter dare voi stessi un paragone.
Conservazione
Gli struffoli si mantengono fino a una settimana sotto una campana per dolci.
