Se vi siete sempre chiesti cosa sono le visciole siete nel posto giusto. Scopriamole, insieme a tante ricette.

Le visciole sono il frutto di un albero che cresce allo stato selvatico lungo le rive dei fossi e ai bordi delle campagne. Ha un portamento ad alberello, più piccolo rispetto a quello delle ciliegie, con cui è imparentato. Proprio per la natura rustica e selvatica, sono in pochi a conoscere questo frutto, utilizzato per lo più per preparare marmellate e vino. Vediamo di scoprire tutte le proprietà e qual è la differenza tra visciole e amarene (e ciliegie).

Visciole
Visciole

Ricette con le visciole

Se chiedete a un marchigiano cosa significa avere un albero di visciole, comincerà sicuramente raccontandovi di quando era bambino e la nonna le utilizzava per preparare delle deliziose marmellate (avete mai provato la crostata di visciole? È una delizia!). Oggi questo frutto viene conservato anche sciroppato o sotto zucchero, ottimo da accompagnare al gelato, oppure utilizzato per preparare un vino particolarmente aromatico noto come vino di visciole, molto dolce e perfetto da abbinare ai formaggi più saporiti.

Ecco alcune ricette da provare che vi stupiranno!

Vino di visciole

Vino di visciole
Vino di visciole

Questa preparazione è tipica della regione marchigiana e viene chiamato anche vino visciolato. Si realizza proprio con questo goloso frutto e ha un gusto pieno e zuccherino che vi farà innamorare. Per realizzarlo ci serviranno:

  • 1 kg di visciole
  • 600 g di zucchero di canna
  • 1 lt di vino sangiovese

È davvero semplicissimo da fare ma servirà molta pazienza prima di poterlo degustare: i marchigiani lo sanno ma è talmente buono che aspettare mesi e mesi per loro vale assolutamente la pena. Come realizzarlo? Lavate le visciole accuratamente e unitele in un bottiglione insieme allo zucchero e al vino sangiovese. Lasciate fermentare il tutto per circa 90 giorni scuotendo il composto almeno 1 volta a dì. Passato questo tempo dovrete lasciare decantare il liquido in quello stesso boccione senza aprirlo per qualche mese (di solito durante l’inverno vista la stagionalità dei frutti). Verso l’inizio di marzo e con l’arrivo della primavera aprite il contenitore, filtrate il liquido e imbottigliatelo accuratamente. Eccolo pronto per accompagnare dolci o come dopo pasto.

Crostata di visciole

Crostata di visciole
Crostata di visciole

Per questa golosa crostata no vi serviranno molti ingredienti e anche a sua realizzazione sarà veloce.

  • 200 g di farina 00
  • 100 g di burro
  • 100 g di zucchero
  • 1 uovo
  • 1 tuorlo
  • 250 g di marmellata di visciole
  • 100 g di zucchero di canna
  • 500 g di visciole
  • scorza di 1 limone bio
  • 1 pizzico di sale

Solo a vederla viene voglia di darle un morso. Per realizzarla partiamo dalla frolla: mettete la farina, lo zucchero, la scorza di limone, il pizzico di sale e i burro ben freddo in un mixer e azionatelo per ottenere un composto sabbioso ma omogeneo. A questo punto versate il tutto su una spianatoia, fate la classica fontana e unite l’uovo e il tuorlo. Impastate, prima con la forchetta e poi a mano, fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo (attenzione a non lavorarlo troppo per non scaldare eccessivamente il burro). Fate riposare il panetto in frigo avvolto dalla pellicola trasparente e dedicatevi alle visciole. Lavatele e denocciolatele poi versatele in una padella a fiamma bassa insieme allo zucchero di canna e lasciate cuocere per circa 15 minuti fino a che non risulteranno quasi asciutte. Infarinate e imburrate uno stampo per crostata di circa 26 cm di diamentro, stendete la pasta e foderate lo stampo eliminando l’eccesso e bucherellando con i rebbi di una forchetta.

Ora aggiungete la marmellata di visciole e le visciole cotte in padella, decorate eventualmente con la pasta in eccesso e infornate la torta in forno preriscaldato statico a 180° C per circa 30 minuti. Prima di servire in tavola potete spolverizzare la crostata con una spolverata di zucchero a velo.

Liquore di visciole

Liquore di visciole
Liquore di visciole

In alternativa al vino vi proponiamo la ricetta di questo liquore più forte e pungente ma altrettanto gustoso. Per prepararlo ci serviranno:

  • 1 kg di visciole
  • 400 ml di alcol
  • 350 g di zucchero
  • 500 ml di acqua
  • 2 stecche di cannella

Lavate accuratamente la frutta, togliete il picciolo e il nocciolo e mettete le visciole in un contenitore. Aggiungete l’alcol e le stecche di vaniglia poi chiudete ermeticamente e lasciate macerare il tutto per circa 1 mese scuotendo il contenuto almeno 1 volta al giorno. Passati 30 giorni prendete il contenitore, apritelo e mettetelo da parte dedicandovi alla realizzazione dello sciroppo. Per farlo versate in una pentola l’acqua e lo zucchero e posizionatela su un fornello acceso con fiamma bassa. Lasciate cuocere il tutto fino a che lo zucchero non si sarà sciolto completamente e il liquido non sarà tornato trasparente. Lasciate raffreddare e nel frattempo filtrate il liquido creatosi dalla macerazione tra alcol e visciole. Travasate il liquido e lo sciroppo in un solo recipiente, lasciatelo riposare per qualche giorno e poi usatelo per riempire delle bottiglie di vetro sterilizzate.

Marmellata di visciole

Marmellata di visciole
Marmellata di visciole

La ricetta di questa golosa marmellata si realizza davvero in poco tempo ed è molto semplice. Gli ingredienti da utilizzare sono:

  • 1,5 kg di visciole (senza nocciolo)
  • 600 g di zucchero
  • il succo di 1 limone

Per prepararla dovrete come prima lavare accuratamente a frutta, togliere il picciolo e il nocciolo (durante quest’operazione ricordatevi di posizionare sotto le visciole una terrina per raccogliere tutti i succhi e la stessa frutta). Aggiungete alla terrina il succo di limone e lo zucchero e mescolate bene. Per una marmellata perfetta vi consigliamo di lasciare macerare il tutto per qualche ora e, successivamente, mettere tutto il contenuto in una pentola dai bordi alti. Cuocere sul fuoco la marmellata per circa 40 minuti. Trascorso il tempo previsto fate la prova del piattino (se la marmellata non cola troppo velocemente è pronta) e versatela in vasetti di vetro precedentemente sterilizzati. Capovolgeteli e lasciateli raffreddare in questo modo per creare il sottovuoto.

Visciole sotto zucchero

Visciole sotto zucchero
Visciole sotto zucchero

Un’idea per sciroppare le ciliegie senza passare alla cottura? Utilizzando solo lo zucchero. Per realizzare questa preparazione serviranno:

  • 1 kg di visciole
  • 800 g di zucchero

Lavate accuratamente la frutta e tagliate di qualche cm il picciolo senza eliminarlo del tutto, asciugatela accuratamente e il gioco sarà quasi fatto. Prendete dei barattoli precedentemente sterilizzati e procedere a strati alternando una striscia di zucchero con le visciole e così facendo fino ad arrivare a riempirlo quasi completamente (assicuratevi che l’ultimo strato sia di zucchero). Chiudete ermeticamente il vasetto e lasciateli esposti al sole per circa 40 giorni in modo che lo zucchero e i succhi della frutta si uniscano naturalmente durante questo periodo. Ricordate di girare i barattoli almeno una volta al giorno e, finito il tempo, conservateli in luogo fresco e asciutto.

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ultimo aggiornamento: 30-04-2021


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