Calda fuori e fresca dentro, prepariamo la torta americana Baked Alaska

Calda fuori e fresca dentro, prepariamo la torta americana Baked Alaska

Ecco come fare in casa il Baked Alaska, un dolce tipico americano che unisce il caldo al freddo, con un ripieno di buon gelato.

Il Baked Alaska è un dessert americano nato nel 1876, per celebrare l’acquisizione americana dell’Alaska. Tutta la sua composizione, infatti, rappresenta in modo gustoso questo evento storico. Il suo aspetto, esternamente bianco e a forma di semisfera, ricorda un po’ un igloo; inoltre, il caldo della copertura e il freddo del ripieno al gelato rappresentano proprio l’unione dei due territori.

Si compone di una base di pan di Spagna, che può essere sia bianco che – come abbiamo scelto noi – nella versione al cioccolato. Su di essa vanno posizionati vari strati di gelato; potete scegliere i gusti che più preferite – e quanti ne preferite! -, purché li facciate ben solidificare.

L’ultimo passaggio della composizione di questa torta americana consiste nel realizzare una copertura di morbida meringa italiana. Quest’ultima richiede una cottura molto veloce e attenta in forno, per diventare croccante e con sfumature ambrate.

Baked Alaska

Preparazione della ricetta per il Baked Alaska

  1. La prima cosa da fare è preparare la base di pan di Spagna. Sgusciate le uova in una ciotola capiente e aggiungete 65 g di zucchero. Sbattete con le fruste elettriche, per renderlo chiaro e gonfio.
  2. Setacciate la farina e la fecola, riunendole in un recipiente; versatele poco alla volta sul composto a base di uova, mescolando in modo energico con una spatola.
  3. Imburrate e infarinate uno stampo per dolci (con diametro di circa 18 cm) e versate all’interno il composto, livellando la superficie.
  4. Fate cuocere in forno a 180°C per 20 minuti. Fate la prova dello stecchino e, se esce asciutto, potete sfornare e far raffreddare a temperatura ambiente.
  5. Componete il dolce, posizionando la base di pan di Spagna su un piatto resistente al congelamento.
  6. Ammorbidite il gelato, mescolandolo con un cucchiaio; quindi, ricoprite la base con uno strato di quello al cioccolato e mettete a rassodare in freezer per 30 minuti.
  7. Poi, componete il secondo strato di gelato alla fragola (formando la parte superiore di una cupola) e rimettete in freezer per lo stesso tempo.
  8. A questo punto, realizzate la meringa. In un pentolino, versate l’acqua con 100 g di zucchero; fate cuocere a fuoco basso, mescolando per far sciogliere il dolcificante.
  9. Successivamente, in una ciotola, unite i restanti 100 g di zucchero agli albumi e montate a neve ben ferma.
  10. Aggiungete lo sciroppo e continuate a montare, fino a quando la meringa diventa fredda e lucida (sono necessari circa 5-6 minuti).
  11. Trasferite il dolce su un piatto adatto per la cottura in forno e ricopritelo con la meringa, creando dei ciuffetti con una spatola.
  12. Fate cuocere in forno a 220°C per 2-3 minuti al massimo. A questo punto, il dolce è pronto!

La variante della Baked Alaska

Baked Alaska

Per rendere ancora più goloso il vostro dolce, potete pensare di realizzare un pan di Spagna al cioccolato per la base. La ricetta rimane pressoché identica, vi è solo una variazione nella creazione dell’impasto morbido. Dopo aver realizzato il composto del pan di Spagna, come nella versione bianca descritta precedentemente, potete aggiungere come ultimo ingrediente il cacao amaro in polvere. Setacciatene 35 g e amalgamateli all’impasto, prima di versarlo nello stampo e procedere alla cottura.

Conservazione

La torta Baked Alaska fatta in casa è un dolce scenografico e perfetto da presentare per un pranzo speciale con ospiti. Potete conservarlo 1 settimana, in freezer e chiuso in un contenitore; prima di servirlo, lasciatelo stemperare a temperatura ambiente per 15 minuti.

E dall’America Latina arriva la fantastica torta Ters Leches.

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