Come sostituire l’olio di semi: alternative per ogni esigenza

Come sostituire l’olio di semi: alternative per ogni esigenza

Sapete come sostituire l’olio di semi nei dolci o in altre preparazioni? Ecco tutte le alternative che potete trovare in casa.

L’olio di semi è un ottimo ingrediente, versatile e saporito. Comunemente, lo si include in preparazioni a base dolce o a base salata, oppure lo si usa come condimento. Tuttavia, può capitare di non poterlo o non volerlo usare. In questi casi, vi sono tante valide alternative, ingredienti ottimi con cui poterlo rimpiazzare. A tal proposito, vediamo come sostituire l’olio di semi nelle ricette.

Come sostituire l’olio di semi

Le facili alternative su come sostituire l’olio di semi

Un primo metodo consiste nell’usare il burro che, però, contiene più grassi. Potete utilizzare quello classico per prodotti che non devono cuocere per molto tempo, come alcuni dolci veloci, oppure per friggere. In quest’ultimo caso, è ancora più indicato il burro chiarificato, che ha un punto di fumo più alto. Ma in che modo sostituire l’olio di semi con il burro? La loro conversione avviene in un rapporto di 3:2. Se la ricetta prevede una certa quantità di burro, potete sostituirlo con una quantità d’olio pari a 2/3 di quella totale di burro, o viceversa (300 g di burro potranno essere sostituiti con 200 g di olio).

L’alternativa più genuina è sostituire l’olio di semi con lo yogurt. Potete usare lo yogurt bianco per dare un tocco cremoso e consistente alla vostra preparazione, cotta in forno. Se preferite, potete usarne anche uno aromatizzato, per dare più sapore al prodotto finale. Tra gli altri derivati del latte, è un’ottima sostituta anche la ricotta, leggera e consistente che dona morbidezza all’impasto.

Tra le valide valide alternative all’olio di semi c’è la salsa di mele, o una qualsiasi purea di frutta. Sceglietene una non zuccherata che risulti adatta a qualsiasi prodotto da forno, come torte, pane e anche muffin. Questo ingrediente è genuino e ricco di sostanze nutritive, oltre che capace di rendere maggiormente umido l’impasto.

Tra i migliori sostituti anche altri oli

Per sostituire il comune olio di semi, che sia di semi di girasole o di mais, ci sono altri oli che potete utilizzare. Primo fra tutti è l’olio extravergine d’oliva, un ingrediente genuino e adatto soprattutto per le fritture. Generalmente, è considerato di maggior qualità. Ma quando si tratta di olio evo, perché dobbiamo preferirlo? Innanzitutto, ha un grado di acidità inferiore allo 0,8% e il suo punto di fumo è a 210°C. Si può sostituire nelle stesse quantità a quello di semi.

Tra gli altri ingredienti che risultano validi c’è l’olio di cocco, adatto alle fritture per il suo punto di fumo alto, quello di avocado che è ancora più genuino, quello di sesamo o di semi di lino, adatto soprattutto come condimento, per salse e insalate.

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