Come preparare in casa il famoso limoncello campano

Come preparare in casa il famoso limoncello campano

Vediamo insieme la ricetta originale del liquore limoncello della Campania, la famosa bevanda digestiva aromatizzata al limone.

Sapete già come preparare un buon limoncello fatto in casa? Se la risposta è “no”, potete seguire questa pratica preparazione per ottenere una bevanda digestiva profumata e gustosa. Si tratta di un liquore al limone che ha un grado alcolico che oscilla tra il 20% e il 35% vol. Tutto ciò che dovete fare è lasciar macerare le scorze dell’agrume nell’alcol puro e unirvi un semplice sciroppo, da fare con acqua e zucchero. Tuttavia, una volta pronto il composto deve riposare per almeno un mese, prima di essere consumato. Potete, poi, berlo a fine pasto per aiutare la digestione o usarlo per insaporire una macedonia di frutta.

Ecco come fare il limoncello in pochi step!

Limoncello

Preparazione della ricetta per il limoncello

  1. Come prima cosa, lavate i limoni sotto acqua corrente. Sfregate la buccia esterna con una spugnetta nuova (magari anche metallica) e, poi, asciugate con un canovaccio pulito.
  2. Utilizzando un pelapatate o un coltello, togliete la buccia; fate attenzione a prelevare solo la parte gialla, perché quella bianca è amara.
  3. Prendete un barattolo in vetro sterilizzato e versate le bucce al suo interno. Riempitelo con tutto l’alcol per limoncello.
  4. Chiudete con il coperchio ermetico e lasciate macerare il composto per due settimane, o anche un mese, in un luogo fresco e lontano dalla luce.
  5. Ricordate di scuotere il barattolo una volta al giorno.
  6. Trascorso il tempo di macerazione, preparate lo sciroppo. In un pentolino, versate l’acqua e unite lo zucchero.
  7. Mettete sul fornello e fate cuocere a fiamma moderata, fino a far sciogliere il dolcificante. Quando è pronto, spegnete e fate raffreddare.
  8. Filtrate l’alcol (eliminando le bucce di limone) e unitelo allo sciroppo. Mescolate per amalgamare il tutto.
  9. Trasferite questa dose di limoncello in una bottiglia in vetro (sterilizzata), mescolate ancora.
  10. Lasciate il liquore in un luogo fresco e lontano dalla luce, per almeno 1 mese.

Conservazione

Dopo aver visto come fare un buon limoncello in casa, sappiate che potete conservarlo a lungo in frigo o anche in freezer, perché l’alcol impedisce di congelare. Se notate che la composizione si altera, non consumatelo.

Con questo prodotto potete fare il tiramisù al limoncello.

Storia del liquore limoncello

Ciò che è certo è che questa è una preparazione esclusivamente campana. Tuttavia, sono vari i paesi che ne rivendicano i natali, tra Capri, Amalfi e Sorrento. Tradizionalmente, i limoni per limoncello che sono usati sono quelli della costiera amalfitana, ovvero lo Sfusato Amalfitano o l’Ovale di Sorrento. La ricetta del limoncello classico circolava già nei primi anni del secolo scorso e, poi, ebbe più successo verso gli anni ’80. Ad ogni modo, l’imprenditore Massimo Canale è stato il primo a registrare questo marchio nel 1988, a Capri. Da essere nato come produzione casalinga, questo prodotto è diventato una produzione industriale di successo.

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