Friabile e facile da lavorare, la pasta frolla di Luca Montersino è perfetta per crostate, biscotti e tartellette. Ecco come si prepara con la sua ricetta.
La pasta frolla è un classico della pasticceria e ogni pasticcere apporta piccole modifiche a quella considerata la ricetta tradizionale per ottenere un impasto via via diverso. La frolla di Montersino, a differenza delle ricette più diffuse, prevede l’utilizzo dello zucchero a velo al posto di quello semolato.
Il risultato è una frolla molto più friabile che, proprio per questa sua caratteristica, viene annoverata tra le frolle fini. La frolla di Montersino è perfetta per realizzare crostate, biscotti, tartetellette e tutte quelle preparazioni che prevedono una pasta frolla come base. Prepararla è molto semplice ma occorre rispettare i tempi di riposo: non a caso il nome deriva proprio da “frollatura” ossia quel tempo di riposo in frigorifero a cui solitamente vengono sottoposte le carni.
Come preparare la ricetta della pasta frolla di Luca Montersino
- Mettete in una ciotola il burro non freddo da frigorifero. La temperatura ideale è di 12-13°C perché solo così va a creare una sabbiatura perfetta.
- Versate la farina e lavorate fino a ottenere un composto simile alla sabbia bagnata. Potete utilizzare una planetaria munita di gancio a foglia oppure un mixer tipo Bimby, frullando a intermittenza per evitare di scaldare il tutto.
- Aggiungete poi lo zucchero a velo, i semi della bacca di vaniglia, prelevati tagliandola a metà per il lungo e raschiandone l’interno e la scorza grattugiata del limone.
- Incorporate i tuorli e finite di lavorare l’impasto piuttosto velocemente. Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare in frigorifero per 3-4 ore prima di utilizzarlo.
- Prima di usare la frolla per le vostre ricette lavoratela a mano per 1 minuto.
I tempi di cottura della frolla Montersino sono:
- 30-45 minuti a 180°C per i le crostate
- 10-12 minuti a 180°C per i biscotti
Conservazione
La pasta frolla si conserva in frigorifero fino a una settimana. In freezer invece è possibile conservarla fino a 2 mesi.