Semplice da preparare e dal gusto unico, la torta sfogliatella frolla è un dolce tipico napoletano, perfetto per le domeniche in famiglia.
Non c’è domenica a Napoli e dintorni in cui il pranzo si concluda senza un vassoio di paste. Grandi protagoniste sono le sfogliatelle e la popolazione si divide tra chi le preferisce ricce e chi frolle. Le prime sono più croccanti, mentre le seconde, essendo a base di pasta frolla, più morbide.
Il ripieno invece resta invariato ossia ricotta, semolino e canditi gli stessi che troviamo nella torta sfogliatella.
L’idea di preparare il classico dolce in versione torta è davvero geniale oltre che molto più facile da realizzare. Il risultato poi è a dir poco delizioso, perfetto se cercate un dolce di Pasqua diverso dal solito. Il nostro consiglio è di preparare in anticipo la pasta frolla, così che sia ben fredda quando andrete a stenderla, e assicurarvi che anche il ripieno abbia raggiunto una temperatura adeguata.
Solo così riuscirete a ottenere una consistenza perfetta, umida ma non troppo e che si scioglie in bocca.
Come preparare la ricetta della torta sfogliatella
- Per prima cosa preparate la pasta frolla, in questo caso chiamata pasta frolla corrente. In una ciotola riunite la farina, lo zucchero, la scorza grattugiata del limone e l’estratto di vaniglia.
- Aggiungete il burro (o lo strutto) freddo da frigorifero e tagliato a tocchetti e impastate con la punta delle dita fino a ottenere un composto sbriciolato.
- A questo punto potete aggiungere l’acqua e finire di impastare, piuttosto velocemente, a formare un panetto. Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo rassodare in frigorifero per almeno 2 ore, meglio se tutta la notte.
- Preparate poi il ripieno. Iniziate portando a bollore l’acqua con un pizzico di sale. Versate il semolino a pioggia, mescolando con una frusta per evitare la formazione di grumi. Cuocete per 5 minuti, spegnete e fate raffreddare.
- Una volta freddo incorporate con l’aiuto delle fruste elettriche la ricotta, l’uovo rimasto, lo zucchero, la scorza grattugiata dell’arancia, i canditi e a piacere un pizzico di cannella che ci sta molto bene.
- Dividete la frolla in due parti, una leggermente più grande dell’altra e stendete la maggiore tra due fogli di carta forno fino a raggiungere mezzo centimetro di spessore.
- Trasferitela in uno stampo per crostata imburrato e infarinato del diametro di 22 cm e fatela aderire.
- Versate il ripieno, livellandolo, quindi stendete anche la frolla rimasta fino a raggiungere il medesimo spessore. Utilizzatela per coprire il ripieno, premendo bene i punti di contatto per sigillare.
- Spennellate la superficie con il tuorlo rimasto sbattuto con un goccio di latte e cuocete a 180°C per 50 minuti. Lasciate raffreddare completamente il dolce prima di toglierlo dallo stampo e servirlo, decorando con una spolverata di zucchero a velo.
La torta sfogliatella si può preparare sia con il burro che con lo strutto, come vorrebbe la tradizione. I due ingredienti si possono sostituire uno con l’altro, mantenendo invariate le proporzioni. Date un’occhiata anche alla ricetta classica della sfogliatella: scoprirete tanti punti in comune con questa torta.
Differenza tra pasta frolla corrente e pasta frolla tradizionale
Come potete notale, la ricetta della torta sfogliatella prevede un particolare tipo di pasta frolla senza uova, nota come pasta frolla corrente. La preparazione è molto simile a quella della ricetta tradizionale, tuttavia anziché utilizzare le uova si va ad aggiungere l’acqua. Il risultato è un impasto più compatto, perfetto per sostenere il peso del ripieno. Se preferite potete comunque seguire la nostra ricetta della pasta frolla.
Conservazione
La torta sfogliatella frolla si conserva fuori dal frigorifero per massimo una giornata. Oltre è opportuno riporla al fresco, ben coperta da pellicola o carta argentata, e consumarla nel giro di 2-3 giorni.