Ingredienti:
• 50 g di zucchero
• 260 g semi di sesamo
• 25 mandorle
• 210 g di miele millefiori
difficoltà: facile
persone: 4
preparazione: 5 min
cottura: 30 min
kcal porzione: 105

Pochi ingredienti naturali, semplici regole da seguire e la dolcezza di un dessert da gustare durante la giornata: ecco la giuggiulena.

Chiamata anche ciuciulena o gigiolena, la giuggiulena è un dolce tradizionale siciliano dalla forma simile al torrone, generalmente viene tagliata in quadrotti o in cubi irregolari, a seconda delle preferenze, formando croccanti biscotti. Siete curiosi? Scopriamo insieme tutti i segreti della ricetta della giuggiulena siciliana per prepararla nel modo giusto!

Giuggiulena
Giuggiulena

Preparazione della ricetta per la giuggiulena

  1. Riponete su un piano rigido un foglio di carta da forno e preparate un recipiente con acqua fresca, una lama lunga e liscia e una spatola di metallo;
  2. Prendete ora un pentolino e versatevi il miele e lo zucchero, mettetelo sul fuoco e mescolate lentamente fino a completo scioglimento.
  3. Quando il composto avrà raggiunto una consistenza fluida, senza togliere il pentolino dal fuoco, aggiungete i semi di sesamo e continuate a mescolare per 5-6 minuti.
  4. È importante mescolare dal basso verso l’alto raccogliendo anche i semi che restano sui bordi, facendo attenzione a non bruciare il fondo.
  5. Quando l’impasto sarà ben amalgamato e più compatto, spegnete il fornello e trasferite il composto sulla carta da forno per dargli una forma.
  6. Livellate con la spatola e dategli un’altezza di 1 cm circa, pareggiando gli angoli. Dopo di che dividete la lastra in 25 quadrotti e al centro ci ciascuno adagiatevi una mandorla.
  7. Ricordate di tagliare il composto quando è ancora caldo, procedendo con linee verticali e poi orizzontali e senza preoccuparvi se i bordi vi sembreranno sformati, è il bello dell’homemade!
  8. Una volta che le avrete dato la forma desiderata, riponete tutto su un foglio di carta da forno pulito e adagiateli su un vassoio, lasciandoli riposare una notte intera nel forno spento e freddo. Il giorno dopo potrete gustare la vostre squisita giuggiulena.

Potete anche preparare la giuggiulena morbida, dalla consistenza tenera e soffice. Aggiungete 40 g di miele in più nel pentolino e il gioco è fatto. Se amate il profumo della frutta candita fatta in casa, infine, tagliate la buccia di un’arancia biologica a listarelle sottilissime e fatele caramellare qualche minuto con lo zucchero e aggiungetele all’impasto.

Conservazione

La giuggiulena si conserva bene anche per 10 giorni, purché venga chiusa in uno scatola per dolci o in bustine per alimenti in un luogo asciutto e privo di fonti di calore.

Provate anche la ricetta dei biscotti tetu e teio!

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ultimo aggiornamento: 28-02-2022


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