Ingredienti e ricetta delle scarcelle pugliesi, i deliziosi dolci di Pasqua tradizionali con frolla e uova sode.
Non conoscete le scarcelle? È il momento allora di scoprire di cosa si tratta. Sono dei dolcetti pugliesi tipici della Pasqua e la loro origine è collegata principalmente alla provincia di Foggia. È possibile prepararle dando sempre forme diverse, dal classico nido intrecciato alle formine di Pasqua come campanelle, coniglietti o colombe. La forma rotonda è ricollegata alla fortuna e a questo dolce è attribuito anche un significato di gioia e positività . La scarcella infatti simboleggia la nuova vita, motivo per cui si usa decorarla con ovetti non solo sodi ma anche di cioccolata al termine della cottura.
Come fare le scarcelle dolci
- Iniziate con la preparazione della pasta frolla: versate la farina in una ciotola, aggiungete il lievito per dolci (la ricetta originale prevede l’utilizzo dell’ammoniaca), lo zucchero e mescolate con un cucchiaio.
- A parte sbattete le uova con l’olio di semi e il latte.
- Unite gli ingredienti liquidi a quelli secchi e impastate fino ad ottenere un bel panetto di pasta frolla. A questo punto avete alcune opzioni per la realizzazione delle diverse forme.
- Per preparare i nidi: dividete l’impasto in 4 porzioni all’incirca delle stesse dimensioni e suddividete ognuna di queste in tre cordoncini, intrecciateli e congiungete le due estremità formando un nido.
- Per realizzare altre forme: stendete la frolla fino ad ottenere uno spessore di 4-5 cm, ricavate delle formine a tema pasquale come coniglietti, colombe o campanelle. Posizionate sopra ognuna di questa un uovo e bloccatelo incrociando due striscioline di impasto. Decorate con gli zuccherini colorati.
- Mettete i dolcetti a cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 30 minuti circa o più o meno a seconda delle dimensioni che avete realizzato.
Conservazione
Questi dolcetti possono essere conservati dopo la preparazione per 1-2 giorni al massimo.
Se volete provare un altro dolce pasquale vi consigliamo la ricetta del pandolce.