Sveliamo tutti i segreti sul cannello da cucina, come funziona, cos’è e in quali occasioni usarlo, in preparazioni sia dolci che salate.

Credete di sapere tutto sul cannello da cucina, come funziona e quando usarlo, ma forse non è così. Questo piccolo e pratico strumento può nascondere varie sorprese. Si pensa, infatti, di usarlo solo per alcuni scopi, in realtà è utile in moltissime occasioni. Sapere cos’è la torcia da cucina vi aiuterà a sfruttarne a pieno tutte le potenzialità, in preparazioni di pasticceria e non solo.

Cannello da cucina come funziona
Cannello da cucina come funziona

Il cannello da cucina: come funziona e cos’è

La sua forma è molto caratteristica, perché questa torcia da cottura è formata da una base a forma cilindrica, dalla cui parte alta si allunga un altro canale cilindrico. Da quest’ultimo esce la fiamma che svolge tutte le funzioni e può arrivare a temperature altissime, anche fino ai 1.200-1.300°C.

Per sapere come funziona la torcia da cucina, bisogna capire come ricaricarla. Solitamente viene venduta senza ricarica, per cui dovete comprarle a parte e di volta in volta. La ricarica consiste in un piccolo flaconcino contenente gas propano, che si inserisce alla base dello strumento e ha un’autonomia di circa 1 ora. Una volta azionato, viene prodotta la fiamma, che fuoriesce dal beccuccio trasversale e si può regolare in base alle varie esigenze.

In commercio, esistono vari modelli di cannello, per caramellare (e non solo), da quelli in metallo a quelli in plastica. Il suo prezzo può variare: partendo da una base di 10 euro, si può arrivare anche ai 25 euro. Ricordate di maneggiarlo con cura e di spegnerlo al termine di ogni utilizzo, prima di poggiarlo su qualsiasi superficie.

I vari usi della torcia da cucina

L’utilizzo più scontato che si possa fare di questo strumento è quello di bruciare leggermente la superficie di un dolce creme brûlée o della crema catalana. Rimaniamo in tema di pasticceria e scopriamo come si usa il cannello caramellizzatore per dolci. Oltre a caramellizare vari dessert, questo attrezzo è adatto a fiammeggiare le meringhe, tostare la frutta secca e sformare i semifreddi.

Adatto anche per preparazioni a base salata, viene usato per gratinare lasagne e sformati. Usatelo per creare crosticine croccanti su arrosti o bistecche, per fondere formaggi o dorare peperoni e pomodori. Grazie all’alta fonte di calore che produce, aiuta anche a spellare i peperoni o togliere le piume in eccesso dal pollame, prima di cuocerlo.

Riproduzione riservata © 2024 - DV

ultimo aggiornamento: 16-03-2022


E voi sapete come sostituire la farina bianca nei dolci?

Vari tipi di zucchero di canna: ecco tutte le curiosità