Sapete cosa sono veramente le gallette di riso? Ecco una raccolta di tutto ciò che dovete sapere a proposito di questo alimento.
Sempre più persone scelgono di adottare una dieta sana ed equilibrata, composta da alimenti naturali e con pochi grassi o carboidrati. In questo tipo di alimentazione, vengono adottate sempre di più le gallette di riso. Questo prodotto è, oramai, molto diffuso, ma non tutti riescono ad amarlo. La sua consistenza dà quasi l’idea di trovarsi davanti a qualcosa di plastico e il suo sapore non sempre riesce a rapire le papille gustative. C’è, poi, una serie di dubbi sui veri benefici che può comportare la consumazione di questo alimento. Per fare chiarezza, proviamo a rispondere ad alcune frequenti domande.
Come si fanno le gallette di riso
Il prodotto che troviamo già confezionato al supermercato deriva da un processo di lavorazione chiamato estrusione. Quest’ultimo, consiste nel sottoporre il riso ad alte pressioni e temperature, circa 120°C. Attraverso questo metodo, il cereale perde quasi tutta la quantità di acqua, diventando leggero e friabile. Successivamente, l’ingrediente base viene cotto e modellato in una macchina formatrice.
Se non ci sono dubbi sulla leggerezza (soprattutto fisica) del prodotto, ce ne sono molti riguardo alle calorie delle gallette di riso. A discapito di quanto si possa pensare, questo alimento non è totalmente nutriente e non può essere considerato un degno sostituto del pane. In 100 g di gallette, ad esempio, ci sono ben 400 calorie, nella stessa quantità di pane (prodotto con farina 00) ce ne sono 300 e in quello integrale 230.
Alcune controindicazioni sulle gallette di riso
Durante il processo di estrusione, il riso tende a perdere anche le sue proprietà benefiche e le sostanze nutritive. Tra le sostanze che vanno perse ci sono sali minerali e vitamine, ovvero tutti i benefici che caratterizzano la materia prima. Inoltre, le gallette di riso non sono indicate per la stitichezza, in quanto sono prive di fibre.
Se è vero che questo prodotto contiene pochi grassi, vi sono molti carboidrati. Tra questi ultimi, c’è l’amido che rende ancora meno saziante questo alimento, non riuscendo a soddisfare il senso della fame. Inoltre, ci si chiede se le gallette di riso fanno male, a causa della presenza di due sostanze in particolare. Una di queste è l’acrilammide, considerato tra i “probabili cancerogeni per l’uomo”. L’altra è l’arsenico inorganico, un contaminante molto diffuso – anche in campo alimentare – e il cui consumo, secondo gli esperti, può determinare importanti problemi di salute.
Tuttavia, questi sono effetti che potrebbero presentarsi in seguito a un consumo eccessivo e prolungato dell’alimento. Per cui è bene chiedersi quante gallette di riso si possono mangiare al giorno. Sicuramente, è consigliabile consumarne poche e non molto spesso.
Come fare le gallette di riso in casa e come usarle
Ottenere un prodotto in casa, attraverso il consueto metodo di produzione, non è chiaramente possibile. Esiste, però, una ricetta per ottenere un prodotto dal sapore e dalla consistenza molto simili a quello commercializzato. Si inizia creando un impasto con farina di riso, farina di mais, olio, latte di soia e malto di riso. Successivamente, basta farlo riposare in frigo e tagliarlo in tanti dischi. In ultimo, fate cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 20 minuti.
Con questa facile ricetta per le gallette di riso, potete avere un prodotto genuino e leggero. Usate questo o il prodotto acquistato al supermercato, per realizzare tanti piatti sfiziosi. Potete usarle come base per un antipasto, arricchendole con formaggio spalmabile light, una varietà di salumi e verdure fresche e bollite. Tante sono le idee, dalle più semplici – come pomodorini, olio e origano – a quelle più raffinate – come l’aggiunta di salmone affumicato. Inoltre, potete renderle anche dolci, spalmando sopra la crema alle nocciole o la confettura.