Realizzare un’ottima composta di frutta fatta in casa è davvero semplice: basta seguire i giusti consigli ed è fatta. Ecco la nostra ricetta!
Non è una marmellata e nemmeno una confettura: la composta di frutta fatta in casa è differente da tutte le altre conserve perché si prepara con pochissimo zucchero. Nella composta infatti lo zucchero è generalmente presente in quantità inferiori al 45% rispetto alla quantità di frutta utilizzata, come stabilisce la direttiva europea n.79/693 del 1979 recepita con il D.P.R. 8 giugno 1982, n. 401.
Quindi per realizzarla, vi servirà molta frutta e poco zucchero. Siete curiosi? Vediamo insieme come fare la composta!
Come fare la composta di frutta
Come frutta, scegliete quella che preferite: pere, pesche, prugne o albicocche andranno bene (in base a stagionalità e disponibilità). Visto che la composta contiene meno zuccheri, è importante che i frutti siano ben dolci e maturi.
- Lavate la frutta che avete scelto di utilizzare poi sbucciatela e privatela dei semi.
- Tagliate tutta la frutta a pezzetti e mettetela in una pentola abbastanza capiente. Aggiungete lo zucchero, l’acqua e il succo di limone.
- Portate la pentola sul fuoco e fate cuocere a fiamma bassa per 30 minuti in modo che la frutta si sfaldi completamente.
- Proseguite la cottura fino a quando il liquido rilasciato non sarà completamente assorbito. Per ottenere un composto ancora più omogeneo potete frullare il tutto con un mixer ad immersione.
- Trasferire in vasi di vetro sterilizzati, chiudere con il coperchio e capovolgere per formare il sottovuoto poi riporre in dispensa.
- In alternativa, potete far raffreddare a temperatura ambiente e servire la composta subito dopo la preparazione.
Come usare la composta di frutta
Le composte di frutta sono ideali per la colazione o la merenda spalmate sul pane o le fette biscottate. Sono perfette anche per farcire dolci fatti in casa e da abbinare ai formaggi.
Attenzione però a non dimenticare che la composta è caratterizzata da una minor quantità di zucchero rispetto alle classiche marmellate e confetture, motivo per cui è consigliato conservarle meno a lungo. Resisteranno in frigorifero per 2-3 giorni dopo l’apertura dei vasetti.
Sapete invece qual è la differenza tra marmellata e confettura?