La ricetta delle graffe al forno è perfetta per chi vuole preparare i dolci di Carnevale ma in versione più leggera. Ecco come si preparano!
Alzi la mano chi riesce a resistere alle graffe al forno! Certo, i dolci di Carnevale si contraddistinguono per la frittura, ma anche la ricetta con cottura al forno ha il suo perché. Grazie a questa ricetta light potete preparare tantissime ciambelline soffici senza sentirvi in colpa con la bilancia. Provatele subito, non ve ne pentirete!
Come fare le graffe napoletane al forno
- Per prima cosa lavate le patate, sbucciatele e lessatele in acqua bollente fino a quando non saranno belle morbide. A cottura ultimata scolatele e schiacciatele poi fatele raffreddare.
- Mettete le patate schiacciate ormai fredde in una ciotola. Aggiungete lo zucchero e la farina un po’ alla volta e iniziate a mescolare.
- Fate sciogliere il lievito di birra in un po’ di latte tiepido poi unitelo all’impasto. Aggiungete pian piano anche il resto del latte, l’olio di semi, l’uovo e la scorza del limone grattugiata.
- Impastate fino ad ottenere un impasto sodo e non appiccicoso. Mettete l’impasto in una ciotola, coprite con un canovaccio o la pellicola e fate lievitare per 3 ore.
- Trascorso questo tempo modellate l’impasto un po’ alla volta formando delle ciambelline. In alternativa potete stendere l’impasto su un tagliere infarinato e poi formare le ciambelline con un coppa pasta del diametro di circa 8 cm. Con uno stampino più piccolo bucate il centro.
- Posizionate man mano le ciambelline così ottenuto su una teglia ricoperta con della carta da forno. Fate lievitare ancora un’ora poi fate cuocere a 180°C per 20-25 minuti. Togliete dal forno e fate raffreddare prima di spolverare con lo zucchero a velo.
Perché non provate anche le graffe classiche (quelle fritte, super golose), le graffe senza patate, oppure tutti i nostri dolci di Carnevale?
Conservazione
Consigliamo di consumare le graffe al momento, quando sono ancora belle calde. In alternativa potete conservarle in un luogo fresco e asciutto per massimo 1-2 giorni al massimo (meglio se sotto un’apposita campana per dolci). Sconsigliamo la congelazione in freezer.