Ingredienti:
• 1 pan di Spagna
• 5 tuorli
• 250 ml di latte
• 125 g di burro
• 1 canestrello
• 100 ml di Marsala
• 65 g di farina
• 150 g di zucchero
• 1 cucchiaino di cacao amaro in polvere
• rum q.b.
difficoltà: facile
persone: 4
preparazione: 30 min
cottura: 50 min

Un dolce da poter gustare a colazione oppure per una merenda ricca di sapore, adatta a grandi e piccini: è la torta sacripantina!

Questa deliziosa torta di origine ligure, ha il sapore antico e gustoso delle leccornie di una volta, ricche di genuinità e autenticità. La torta sacripantina rappresenta un grande classico della pasticceria genovese, fiore all’occhiello della città insieme al pesto e alla focaccia. La torta sacripantina è un dolce tipico, la cui ricetta, nonostante sia complessa, risulta facile e veloce.
L’origine della torta sacripantina risale al 1851 ed è dovuta a Giovanni Preti che la creò nella sua vecchia pasticceria di Piazza Portello a Genova. Il suo nome deriva da un personaggio dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, Sacripante.

Torta sacripantina
Torta sacripantina

Preparazione della ricetta per la torta sacripantina

  1. La prima fase della preparazione della sacripantina genovese è costituita dal pan di Spagna, che è preferibile preparare il giorno prima stando alla ricetta originale.
  2. Sbattete, quindi i tuorli da soli, aggiungete lo zucchero, la farina e il marsala e amalgamare bene. Scaldate il latte sul fuoco e aggiungerlo al composto.
  3. Mescolate il composto ottenuto a bagnomaria con lo sbattitore per circa 7 minuti e quando si raffredda aggiungere il burro ammorbidito.
  4. Mescolate nuovamente e aggiungere il rum, mentre ad una parte della crema aggiungete il cacao in polvere.
  5. A questo punto tagliate un disco di pan di Spagna dello spessore di 1 cm, avendo cura di rifinire bene i bordi e bagnarlo con il Marsala. Assicuratevi che il pan di Spagna sia perfettamente pulito prima di bagnarlo.
  6. Inserite la crema al cacao creando una cupola al centro e sulla cupola aggiungere un canestrello bagnato col marsala e coperto con la crema bianca.
  7. Disponete a questo punto sul dolce una retina di pan di Spagna sottile e coprirla con il Marsala, quindi coprirla con la restante crema bianca e spolverarla con il pan di Spagna grattugiato.
  8. Prima di servirla, riponetela in frigo per farla solidificare.

Conservazione

La torta sacripantina, come tutti i dolci farciti con crema e panna, va conservata in frigo per un tempo massimo di 2 giorni. Prima di mangiarla si consiglia di tenerla fuori dal frigo per 10 minuti.

Un altro dolce da provare è il pandolce genovese!

0/5 (0 Reviews)

Riproduzione riservata © 2024 - DV

Torte

ultimo aggiornamento: 18-02-2022


Buonissima ricetta della crostata di frutta: scopri subito come prepararla!

La torta di tagliatelle: un mix di gusto e dolcezza