Le castagne bollite sono una di quelle specialità che è impossibile non preparare in autunno: ecco come farle in pochi e semplici passaggi!
Pensate che per cuocere le castagne serva necessariamente il forno o la tradizionale padella forata? Assolutamente no, anche le castagne bollite fatte in casa hanno il loro perché. Quel che vi serve è una pentola abbastanza capiente da contenere le castagne e l’acqua e il gioco è fatto, perché il resto come sempre è dato dalla nostra fantasia.
Nella maggior parte dei casi, le castagne lesse vengono insaporite con sale grosso ed erbe aromatiche come alloro o timo; chi vuole utilizzarle in preparazioni dolci, o anche solo gustarle come una sorta di dolce al cucchiaio, però, può aggiungere nell’acqua di cottura delle stecche di cannella o bacche di vaniglia per dare un aroma ancora più dolce.
Per quanto devono bollire le castagne? Prima di iniziare, sappiate che il tempo varia da 30 a 60 minuti. Vi diamo quindi un consiglio se volete gustarle come fine pasto: mettetele a lessare mentre cenate, così quando avrete finito saranno cotte! Cosa ne dite? Proviamoci insieme!
Come lessare le castagne
- Per prima cosa lavate bene le castagne per eliminare le eventuali tracce di impurità.
- Copritele completamente con acqua fredda, aggiungete degli aromi a piacere se di vostro gradimento e mettete sul fuoco.
- Il tempo di cottura delle castagne bollite varia a seconda delle dimensioni: considerate che per le castagne di medie dimensioni occorreranno all’incirca 35-40 minuti di cottura mentre per castagne più grandi potrebbe servire anche un’ora.
- A cottura ultimata scolate le castagne e avvolgetele in un panno da cucina in modo che non si raffreddino.
- Tagliate la buccia partendo dalla punta e sbucciate le castagne privandole dell’involucro esterno e della pellicina.
Le castagne lesse sono pronte per essere gustate al naturale in accompagnamento ad un buon vino, per realizzare un dolce al cucchiaio come il Montblanc o per tante altre pietanze sia dolci che salate.