La panna cotta vegana è un dolce al cucchiaio senza gelatina, perfetto per coloro che seguono una dieta vegetale.
La panna cotta è uno dei dessert al cucchiaino più apprezzato in assoluto. Non tutti però amano utilizzare la gelatina in fogli, spesso al centro di polemiche, quindi preferiscono optare per una panna cotta senza gelatina (e senza altri derivati animali) come quella vegana.
Le sostituzioni da fare per ottenere una panna cotta vegana sono poche e semplici ma il risultato non ha nulla da invidiare all’originale. Otterrete un dolce facile e veloce perfetto per coloro che seguono una dieta vegetale o sono intolleranti al lattosio. Servitela con topping a piacere oppure con dei frutti di bosco freschi e il successo è assicurato.
Come preparare le ricetta della panna cotta vegana
- In un pentolino mettete l’amido di mais e lo zucchero. A freddo versate il latte vegetale mescolando con una frusta fino a che l’amido non si sarà sciolto.
- Unite la panna e l’agar agar e trasferite sul fuoco profumando con l’estratto di vaniglia (potete utilizzare anche i semi di una bacca oppure la vanillina).
- Cuocete a fiamma media mescolando sempre fino a che non si sarà addensato. Ci vorranno circa 5 minuti.
- Versate il tutto in quattro bicchierini e fate raffreddare a temperatura ambiente. Solo dopo potete trasferire la panna cotta in frigorifero dove dovrà riposare per altre 4 ore.
Servite la panna cotta vegana nei bicchierini decorando a piacere con cioccolato, marmellata o frutti di bosco. Vi consigliamo di provare, se amate i dolci al cucchiaio, anche il nostro budino vegano al cioccolato.
Conservazione
La panna cotta si mantiene fino a 3 giorni in frigorifero, ben coperta da pellicola.