Le frittelle di San Martino sono una ricetta siciliana davvero golosa e semplice da realizzare. Prepariamole insieme!
Le frittelle di San Martino, note anche come zeppole o sfincitelle siciliane, sono delle palline di pasta fritte e ricoperte di zucchero. Dei dolcetti davvero semplici e golosi che sono particolarmente apprezzate sia dai grandi che dai più piccoli. Ecco, quindi, la ricetta di questi dolcetti a base di pochi e semplicissimi ingredienti.
Preparazione delle frittelle di San Martino
- Iniziate prendendo una ciotola e versando al loro interno l’acqua a temperatura ambiente sciogliendo al suo interno il lievito di birra.
- In un’altra ciotola (più capiente), versate la farina e il latte e aggiungete il lievito ormai sciolto.
- Mescolate per bene tutti gli ingredienti in modo da ottenere un composto colloso. Qualora dovesse servire potete aggiungere dell’altro latte o, in alternativa, dell’acqua.
- Fate riposare il tutto per circa due ore coprendo la ciotola con della pellicola trasparente. Trascorso il tempo, il composto dovrebbe essere raddoppiato di volume.
- A questo punto, prendete una pentola con i bordi alti e mettete a scaldare l’olio. Quando questo è molto caldo, prendete un cucchiaio di impasto e versatelo nella pentola in modo da dar vita ad una pallina che dovrete far cuocere fin quando non sarà ben dorata. Per riuscirci, girate le frittelle, sempre con l’aiuto del cucchiaio. In questo modo le frittelle risulteranno cotte in modo uniforme.
- Una volta fritte, sistemate le frittelle di San Martino siciliane su un panno di carta assorbente e spolveratele di zucchero.
La variante delle frittelle di San Martino con le patate
Sempre in Sicilia, queste frittelle si possono realizzare anche in una variante che comprende l’uso delle patate. Per farlo basta aggiungere agli ingredienti 120 grammi di patate, riducendo a 200 grammi la farina.
Basterà quindi far bollire le patate, schiacciarle per bene e mescolarle agli ingredienti. Il resto della ricetta procederà come dal punto tre.
Conservazione
Queste frittelle vanno consumate sul momento o al massimo nel corso della giornata. Essendo fritte, infatti, rischierebbero di diventare mollicce.
È possibile, però, lasciare l’impasto per qualche ora in frigo e friggere le stesse poco prima di consumarle.
Se questa ricetta vi è piaciuta, provate anche quella delle frittelle dolci senza lievitazione!
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