La pinza veneta è uno dei dolci più antichi della tradizione dolciaria del Veneto e si prepara in occasione dell’Epifania!
La pinza veneta, conosciuta anche come pinsa o torta dea marantega (Befana) è un dolce regionale molto antico che secondo la tradizione viene preparato il 6 gennaio. Questa torta si prepara con una base di polenta, ma ce ne sono tantissime versioni come quella che prevede l’uso del pane ammollato nell’atto.
Il procedimento è davvero semplice e veloce. La cottura, invece, richiede più tempo però è anche bello sfruttare questi giorni di festa preparando quei piatti della tradizione che di solito, proprio perché richiedono più tempo, non prepareremmo perché presi dal solito tram tram di tutti i giorni.
Per questo dolce, infatti, dovrete prima preparare una base di polenta, noi abbiamo optato per quella istantanea che è sempre una garanzia, poi vanno aggiunti tutti gli ingredienti (frutta secca, canditi, spezie) che servono per arricchire l’impasto è il dolce è pronto da infornare.
Preparazione della pinza dolce
- Versate l’acqua all’interno di una pentola capiente, mettete sul fuoco e portate a bollore. Versate la farina per polenta a pioggia e mescolate accuratamente per evitare che si formino fastidiosi grumi. Fate cuocere all’incirca per 10 minuti poi spegnete il fuoco e fate raffreddare.
- Versate la polenta ormai fredda all’interno di una ciotola capiente, aggiungete tutti gli altri ingredienti e mescolate con un mestolo o un cucchiaio di legno. Trasferite l’impasto così ottenuto all’interno di una teglia imburrata e infarinata o foderata con carta da forno.
- Livellate l’impasto aiutandovi con un lecca pentole o una spatola. Fate cuocere in forno preriscaldato a 170°C per 90 minuti. A cottura ultimata togliete il dolce dal forno e lasciatelo intiepidire prima di spolverare la superficie con lo zucchero a velo. Servite.
Provate anche la torta budino al cioccolato, non ve ne pentirete!
Conservazione
Consigliamo di conservare questo dolce facile e veloce per massimo 2-3 giorni in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di luce e di calore. Sconsigliamo la congelazione in freezer.